Sharm el Sheikh, dove il Mar Rosso... è sempre più blu!

Sharm el Sheikh, dove il Mar Rosso... è sempre più blu!

Per capirla, è sufficiente sapere che fino a non molti anni fa Sharm el Sheikh era “la” meta prediletta da milioni di europei: poche ore di volo, un mare che si vedeva solo sui cataloghi e infinite possibilità di divertimento costituivano il mix ideale per una vacanza perfetta. Beh, sapete una cosa? È ancora così! 
 
La perla del Sinai, un cono di terra che si allunga sul Mar Rosso, sorge nel punto in cui deserto e acqua s’incontrano, in uno scenario naturale che da solo vale il viaggio. Il clima è splendido lungo tutto l’arco dell’anno, ottimo per un break natalizio, una fuga primaverile o le ferie estive. Ovunque si volti lo sguardo, si assiste a uno scenario naturale unico: da una parte l’oro delle dune, dall’altra il rosso del corallo.
Ma c’è molto di più a rendere speciale una vacanza a Sharm el Sheikh. Girare per bazar e locali notturni, provare sport acquatici ed escursioni sulle montagne, godersi il relax in spiaggia e l’emozione di una passeggiata nel deserto sul dorso di un cammello. E poi lui, il Mar Rosso, la vera attrazione. Un acquario in technicolor che, nonostante i mille colori di pesci e coralli, riesce a essere sempre più blu!

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IL CANYON COLORATO
Se passate per Dahab è d’obbligo una giornata dedicata alla scoperta del Canyon Colorato, all'insegna dell’avventurosa esplorazione di una vera e propria meraviglia della natura situata nel cuore della penisola del Sinai. Vi immergerete in un’esperienza davvero unica e suggestiva, emozionati e catturati dai colori delle montagne che vi circondano e saranno in grado di riportarvi ad un’epoca senza tempo, un luogo dove la natura incontaminata mostra la propria imponenza e magnificenza. Le pareti rocciose di questa gola si sono formate nel corso del tempo grazie all'azione degli elementi naturali. In certi punti la loro altezza raggiunge fino ai 40 metri di altezza, e in altri, con un po' di fantasia, si possono scorgere forme di animali. Al termine di questa passeggiata attraverso le meravigliose gole multiformi e multicolori del canyon vi consigliamo una sosta a Nuweiba, dove potrete visitare lo splendido porto e venire a contatto con le popolazioni locali che lo animano.

ASCESA AL MONTE SINAI, SEMPLICEMENTE RITROVARSI
Il Monte Sinai è il luogo nel quale, come riportato dal libro dell’Esodo, Mosè ricevette la chiamata di Dio attraverso il roveto ardente e nel quale, anni dopo, ricevette le tavole contenenti i dieci comandamenti. Un modo sicuramente spettacolare ed emozionante di visitarlo è quello di andarci in bus attraverso i suoi surreali paesaggi notturni. Dopo una breve pausa nella città di Santa Caterina, si inizia la camminata notturna verso la cima del Monte Sinai, dove si potrà godere dello spettacolo indimenticabile offerto dall’alba all’altezza di 2285 metri circa, nello stesso posto in cui, secondo la tradizione, Mosè ricevette le due tavole. Dopo la discesa, si visita il Monastero di Santa Caterina ai piedi del Monte Sinai, terminando poi con la colazione.

BLU PROFONDO
Ad est della Penisola del Sinai, a pochi chilometri da Dahab, si nasconde un vero e proprio paradiso naturale, una meta da sogno per i subacquei di tutto il mondo: il Blue Hole. Parliamo di un punto di immersione unico e spettacolare, costituito da una depressione sottomarina profonda circa 100 metri ed ampia 50, semplicemente popolata dai pesci più belli della terra. Con l’aiuto di un pontile potrete tuffarvi nell’immenso “blu”: un salto nel vuoto in una macchia di colori che dall’azzurro al cobalto passa al blu notte dopo soli pochi metri, ma che vi darà la sensazione di volare. I pesci, le cui striaturesembrano dipinte a mano, per nulla intimoriti dalla presenza dell’uomo danzeranno attorno a voi tanto che vi sembrerà di riuscire a toccarli. Anemoni, coralli e stelle marine scandiranno i loro movimenti al ritmo delle onde, con colori talmente vivi e sgargianti che sembreranno innaturali. I più fortunati potranno anche essere scortati sulla via del rientro da sparuti gruppi di tartarughe marine giganti. Una giornata praticamente imperdibile.

MONASTERO DI S. CATERINA, TRA REALTA’ E MISTICISMO
Alle pendici del Monte Sinai, a 1600mt di altezza, si trova il più antico convento cristiano ancora esistente, che ancora oggi raccoglie una inestimabile collezione di icone, libri antichi e preziosi manoscritti del mondo antico. Il Monastero è un luogo sacro per cristianesimo, islam ed ebraismo. La sua struttura è costituita da numerosi edifici venuti alla luce in epoche differenti. All’interno della parte più antica è da non perdere la cappella del Roveto Ardente, costruita proprio nel luogo in cui Mosè secondo le sacre scritture vide il roveto in fiamme. Con una collezione di manoscritti antichi che per dimensione e importanza è seconda solo a quella del Vaticano, la sua biblioteca rappresenta la vostra seconda immancabile tappa, senza dimenticare poi il museo, nel quale potrete osservare icone bizantine d’inestimabile importanza, porte dai meravigliosi intagli, fantastici affreschi e varie altre decorazioni di carattere religioso, realizzate con materiali preziosi. Una giornata speciale, immersi in un’atmosfera mistica e quasi inaspettata da queste parti.

RAS MOHAMED E L’ISOLA DI TIRAN: LO SNORKELING IMPERDIBILE
Chiamato dagli egiziani l’Acquario di Allah, dal 1998 è stato dichiarato Parco Nazionale. Si trova a una ventina di chilometri da Sharm El Sheikh e conta ben 480 chilometri quadrati di area protetta in cui si alternano armoniosamente montagne di granito, dune di sabbia, barriera corallina e pianure di ghiaia. In questo vastissimo territorio si incontrano specie vegetali e animali uniche al mondo: 200 esemplari diversi di coralli, pesci tropicali, stelle marine, ricci, crostacei, tartarughe, gazzelle dorcas, stambecchi e volpi rosse sono solo alcune delle creature che compongono l’ecosistema del parco. Si tratta di un’area talmente preziosa da valere, da sola, l’intero viaggio. Il parco, oltre ad alcuni isolotti minori, include anche le più conosciute isole di Sanafir e Tiran,. Quest’ultima, raggiungibile in barca, è un vero paradiso per gli amanti dello snorkeling, che qui troveranno un’infinità di specie di pesci variopinti. Costume, infradito, maschera e boccaglio, non avrete bisogno d’altro!

ABU GALUM E THREE POOLS: MARE ALL’ENNESIMA POTENZA
Un bellissimo safari a bordo di una jeep attraverso il deserto, con visita a luoghi incantevoli, fino ad arrivare alla baia dei surfisti. Qui si è accompagnati da un piccolo gruppo di beduini lungo la spiaggia con una suggestiva passeggiata in cammello, fino a raggiungere uno dei più famosi siti del Mar Rosso: The Three Pools (le tre piscine), dove fare un po’di snorkeling e gustare un ottimo pranzo in una tipica tenda beduina. In particolare avrete l’opportunità di immergervi in 3 fantastiche piscine naturali dal fondale sabbioso, circondati da uno dei tratti più belli di barriera corallina della zona, abitato da coloratissimi pesci e anche alcuni esemplari di pesce Napoleone. La giornata non può quindi concludersi senza una visita alla cittadina di Dahab e una passeggiata nel cuore di quello che fu uno dei mercati più preziosi di tutto il Medio Oriente.

IL QUAD E IL SILENZIO
Per i più dinamici ed avventurosi non c’è miglior modo per ammirare il deserto, con i suoi romantici colori e i poetici paesaggi che ha da offrire, che quello di attraversarlo a bordo di un quad. Ecco perché vi consigliamo una mezza giornata attraverso la “valle dell’eco”, dove sarà possibile scattare fantastiche foto e fare giochi di voce a bordo di divertenti moto a quattro ruote. Durante la motorata è prevista una sosta presso una tenda beduina dove, secondo le usanze locali, vi sarà offerto il tradizionale the alla menta che vi consigliamo di assaporare nel surrealesilenzio del deserto, magari ammirandone il magico panorama.

LA VECCHIA SHARM
Il mercato di Sharm è il cuore pulsante della città vecchia. Le botteghe di frutta e verdura, le macellerie, le bancarelle di spezie, di incensi e di artigianato locale si rincorrono in un vivace turbinio di colori e profumi. Perdersi tra le fittissime bancarelle, catturati dai colori sgargianti, è il modo migliore per assaporare uno spaccato di vita egiziana. E dopo aver perlustrato il mercato è consigliata una sosta in uno dei tanti ristorantini tipici che sorgono in zona dove assaggiare qualche piatto locale o lasciarsi attirare dalle fragranze dei narghilè. Imperdibile poi una visita alla nuova moschea, completamente ristrutturata, con tappeti pregiati, marmo bianco e il minareto che svetta illuminato dalle luci della piazza antistante.